martedì 21 agosto 2007

il peso delle parole

"Gabriel Péri " Un uomo è morto e aveva a sua difesa Solo le braccia che apriva alla vita Un uomo è morto e aveva per sua via Solo quella dove s'odiano i fucili Un uomo è morto e continua la lotta Contro morte contro silenzio. Perché tutto quel che volle Anche noi l'abbiamo voluto Noi lo vogliamo oggi Che la gioia sia luce nel fondo Degli occhi nel fondo del cuore E la giustizia sul mondo Ci sono parole che fan vivere E sono parole innocenti La parola calore la parola fiducia Giustizia amore e la parola libertà La parola figlio e la parola gentilezza Certi nomi di fiori certi nomi di frutti La parola coraggio la parola scoprire E la parola fratello e la parola compagno E certi nomi di luoghi e paesi E certi nomi di donne e d'amici E con questi Péri Péri è morto per quel che ci fa vivere E diamogli del tu gli hanno spezzato il petto Ma grazie a lui ci conosciamo meglio E diamoci del tu la sua speranza è viva. (P. Eluard) 1942-45. Trad di Franco Fortini

il valore delle parole, il valore negato. ci son parole che spogliate del loro significato rimangono suoni inutili, nè propizi, nè dannosi. ma ci son parole, e son parole grandi, che depredate del significato fanno male e creano dolore. una per tutte la parola amore. che è una parola così grande e così profonda che comprende il rispetto, la sensibilità, la stima, l'affetto, la dolcezza, la sincerità, la passione, la tenerezza, la libertà e la necessità. che è una parola così grande che contiene decine di parole che servono tutte e che divengono, se tradite, armi improprie, violente e insensante, incomprensibili e cattive, come l'onda anomala di un mare senza vita, senza pesci nè coralli nè alghe nè molluschi, senza colore nè lucentezza. è per questo che va conservata. Non nascosta sotto il materasso come inutile denaro fuor di valuta ma usata con parsimonia, come fosse un concetto fragile invece che la parola forte che di fatto è. ormai nessuno sta attento alle parole. lo si è capito, oramai. ma vi prego, un occhio di riguardo per le parole grandi. 21/06/04

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