mercoledì 22 agosto 2007

non che ci si faccia una bella figura ma insomma...


Si arriva alla spicciolata, ancora qui. stasera siamo tanti e mediamente rumorosi. Davanti al bancone il dilemma iniziale, dettato inevitabilmente dalla moderatezza derivata dall'età ormai non più adolescenziale, è: un solo bottiglione di vino basterà, VERO?!?!?!?? certo che basta...poi semmai in caso...ne prendiamo un altro...ma certo... "fai una cosa" da dietro il bancone lo sguardo arguto ed esperto del barista chiama la nostra attenzione. mi volto a guardarlo emergendo dai miei calcoli sul vino necessario ad accompagnare salumi e formaggi e sorrido compiacente, grata per l'intervento suo, opportuno e liberatorio. "scriviamo il tuo nome su questo bigliettino, mi porti lo scontrino del cibo e via via ci segnamo quello che prendete da bere. così se quell'unico bottiglione finisce te ne do subito un altro, e pagate alla fine che ne dici?" la troviamo, ovviamente, un'idea illuminante. scandisco le lettere del mio nome e, rinfrancata dalla familiarità, penso positivo e mi risolvo a prendere subito due otr..ehm bottiglie di vino. vino rosso, semplice ma buono. di quelli che, per fortuna, poi non lasciano traccia. circola, circola il vino rosso e con lui la facile allegrezza. circolano salumi e formaggi dall'unica caratteristica comune di essere buoni, salati e assolutamente controindicati per qualsiasi tipo di sana alimentazione. Oggi la serata s'appresta ad essere innocentemente dispettosa, un po' sfacciata e quel tanto old style che così bene si sposa ai tavoli di legno e ai bicchieri sfaccettati. La terza volta che torno al bancone il barista, divertito, m'apostrofa: "e allora...Nina...eh? un'altro eh?" ghigno...sostengo il tentativo di giocoso rimprovero, familiare e complice, piuttosto accattivante. M'appoggio al bancone con la guancia su un braccio e tento la salvezza in uno sguardino da cagnolino bastonato innocente della vita. che non funziona. ovviamente. lascio il barista alla sua ilarità. gli strumenti della band di stasera s'impongono con una verve assolutamente gradevole sull'attenzione messa a dura prova dal rosso nettare delle nostre valli. cantiamo con loro dimenticando - obnubilati - di chiedere venia e sventoliamo cartelli con titoli di canzoni sempre più imporbabili. la penna la penna la penna è spuntata. anche stasera. e le solite tovagline e addirittura un blocco. tema: "dammi dell'altro vino" (d'ora in poi tento di riportare quanto più fedelmente possibile quanto di scarabocchiato rimase in mio possesso) -comincia la Totta - "ma la carta è finita. torneremo a cuba. -miguel- "datemi una speranza (da leggere "droga") e vi solelverò il mondo! - andrea iggitro - assente causa "speranza" -totta- aspetta e spera! - non so, non si è firmato/a - se dio c'è, per l'amor di dio, se non c'è per l'amore di chiunque altro...non trasformiamo tutta una cosa per "selvaggi"! - Dile e Guen - Boh, è finito il vino senza vino la verde miccia non spinge il fiore, l'albero non fiorisce e i frutti non hanno nemmeno il tempo di cadere. ovvia! -miguel - mah, sevvùllo dihe voi!?!?!?!?! -andre- DOH! -totta- MITICO! -Nina- Ordunque, meno male se ne voleva prendere una sola ai' principio (di bottiglie). quello che penso è che alla fine non ci voglia poi molto per soffocare i piccoli dolori: vino e suoni più o meno armoniosi e del buon cibo e predisposizione alla festa. chi sa che il fegato e lo stomaco affaticati non possano irridere le fitte del cuore! (e così, ammettetelo, vi ho fatto venire illatte a'ginocchi a tutti!) -non so, non si è firmato/a - non ho avuto il tempo di leggere tutto ma...se ti trovi sola in un campo e un cavolo ti chiede "perchè io sono qui?" tu cosa rispondi? no perchè, sì insomma, è liberatorio ho la mente obnubilata ma però sto bene Nina: "guarda, è gelosa!" Dile: "no mi dava fastidio che mi si ripercuotesse!" e passiamo così agli avventori: "vi amo tutti!" (claudio) "W l'amore, M la guerra!" (firma incomprensibile) "LIBERO!" (firma incomprensibile) "Avanti gli imperfetti!"(firma incomprensibile) "ma anche no!" (qualcosa tipo Matteo o Mario) "...e ci stiamo solo scaldando MMMMMMMITICI!" (Franco e Rossella?) "basta crederci...io lo auguro a tutti..." (Clara?) "a che cosa? viva la salsa! e NADA!" (firma incomprensibile) "ma che senso ha? i me estoy diviertendo con la musica!" (Cate, credo) "buona Pasqua! "bacissima" (?!?!?!?!) "isn't it ironic?" (firma incomprensibile) "siamo di Firenze siamo molto felici di passare la serata con voi" (firma incomprensibile) "Pasqua 2005 (segue num di telefono) bar dell'orso. una bella serata con bella musica e buona compagnia, auguri a tutti!" (Luana) "3++++++++4 angelo, 3++++++++7 carlo questo è il nostro recapito quando ti annoi ci puoi chiamare...sempre in amicizia...buona serata" (evidentemente Carlo e Angelo) "li vedevo correre li vedevo saltare li sentivo gridare non seppi mai dove erano tutti non capii mai le loro parole...ma erano felici lo sentii chiaramente che sono felici!!" (Vibbè 71) "grazie per essere stati con noi stasera. Dividere le emozioni con chi ci ascolta è il motivo per cui si fa tutta 'sta faticha" (la GRANDISSIMA Francesca della band che suonava) (disegnino con fotografo) "Foto da Paulo, un bacio!" (evidentemente, Paulo*) "buona Paqquera! ammiro Jacovitti" "in questi tempi magri meglio un uovo oggi che una gallina....buona pasqua" (loro due sono altri due membri della band, perdonatemi di non ricordare i nomi ma stavo un pezzo avanti!) alla prossima... (*) ah per la cronaca. Paulo è italo-brasiliano. di Sao Paulo. aveva evidentemente accento straniero ma vai a saper te da dove viene! insomma quante probabilità c'erano che in cima ad un colle in un luogo dimenticato da Dio l'unico a cui ho dato i miei recapiti, visto che c'aveva fatto la foto qui esposta, fosse italo-brasiliano?!?!?!?!? è una persecuzione!!!!!!!!!!!! ;-) grazie Paulo per la documentazione fotografica! 29/03/05

1 commento:

Anonimo ha detto...

Interesting to know.